Una buona vita,
comincia da un buon piatto.
Una buona vita, comincia da un buon piatto.
Ecco cosa posso fare per voi!
Qui ce n’è per tutti i gusti
Qui ce n’è per tutti i gusti
Qui ce n’è per tutti i gusti
Qui ce n’è per tutti i gusti
Qui ce n’è per tutti i gusti
Qui ce n’è per tutti i gusti
Qui ce n’è per tutti i gusti
Qui ce n’è per tutti i gusti
Qui ce n’è per tutti i gusti
Qui ce n’è per tutti i gusti
Piani alimentari in gravidanza e allattamento
Seguire una corretta alimentazione può garantire maggiori probabilità di rimanere incinta durante il periodo fertile, inoltre può assicurare la crescita ottimale del bambino durante la gravidanza e durante l’allattamento.
P.S.: non è vero che “la birra fa latte” o che particolari cibi vanno evitati in allattamento, sfatiamo insieme alcuni falsi miti.
Consulenze per lo svezzamento
Lo svezzamento è un momento importante nella crescita di un bambino, ma chi di voi conosce la differenza tra svezzamento classico, autosvezzamento e il mix dei due? Accompagno i genitori in questo percorso, studiando insieme a loro la soluzione migliore per il bambino.
Corretta alimentazione in età pediatrica
Mangiare bene si impara da piccoli. Per questo motivo, è fondamentale fare i primi passi verso una sana alimentazione fin da subito. Si tratta di una consulenza che principalmente faccio ai genitori, per spiegare loro come dovrebbero mangiare i loro bambini, accompagnando il tutto anche con consigli comportamentali.
Piani alimentari per soggetti sani
Insieme a chi non presenta particolari patologie, ma vuole comunque perdere o prendere peso, o semplicemente desidera mantenerlo seguendo una corretta alimentazione, creo un piano alimentare studiato per i suoi bisogni e per i suoi gusti.
Piani alimentari per soggetti con particolari condizioni patologiche
In questa categoria rientrano tutti quei soggetti che hanno patologie diagnosticate da medici e vogliono provare a migliorare i loro sintomi con l’alimentazione. Le patologie che tratto sono: patologie gastrointestinali (reflusso gastroesofageo, gastriti, problemi di gonfiore addominale, stitichezza e forme leggere di colon irritabile), celiachia e sensibilità al glutine non celiaca, intolleranza al lattosio, dislipidemie, insulino-resistenza e diabete, patologie legate alla tiroide.
Piani alimentari per soggetti vegetariani
Decidere di escludere dalla propria alimentazione alimenti di origine animale (carne e pesce) non è una scelta da prendere alla leggera. È possibile farlo, ma con le dovute attenzioni. Insieme possiamo creare un piano alimentare per evitare di incorrere in carenze nutrizionali di ogni tipo.
Sostegno ed educazione alimentare per soggetti con DCA
I disturbi del comportamento alimentare (come l’anoressia nervosa, la bulimia nervosa e il disturbo da alimentazione incontrollata) necessitano un sostegno concreto. Quando mi occupo di questi casi collaboro con una psicologa psicoterapeuta, insieme strutturiamo percorsi mirati per aiutare chi ne è affetto e le loro famiglie.
Come lavoro?
Per me non esistono diete preconfezionate.
Ogni piano alimentare è un percorso studiato insieme alla persona, seguirà i suoi bisogni e i suoi gusti. Il lavoro non lo farò solo io: sarete prima voi a raccontarmi le vostre abitudini alimentari e quello che state cercando, insieme costruiremo la dieta più personalizzata possibile. Per scoprire di più consultate le successive sezioni.
I consigli del Biologo Nutrizionista non sono utili solo a chi vuole perdere peso, ma anche a tutti coloro che vogliono migliorare il proprio stile di vita.
Che cosa vuol dire veramente mangiare in modo sano? Come distinguere la verità dai falsi miti sul cibo che spesso si trovano su internet? A chi vuole approfondire le sue conoscenze e adottare uno stile di vita sano ed equilibrato fornisco un servizio di consulenza mirato, con sedute in presenza oppure online. Dopo aver analizzato le vostre abitudini alimentari, vi potrò dare dei consigli utili per migliorare la vostra alimentazione e quella di tutta la vostra famiglia.
La prima visita solitamente ha una durata di un’ora o un’ora e mezza. Non spaventatevi, serve per valutare la situazione del paziente, in modo da poter definire l’approccio dietetico più adatto e gli obiettivi da raggiungere con la dieta.
Il colloquio è strutturato così:
- Anamnesi familiare, fisiologica e patologica (consiglio di portare gli esami del sangue effettuati negli ultimi 6 mesi con valutazione di eventuali patologie da parte del medico).
- Storia del peso, raccolta delle abitudini alimentari e dello stile di vita del paziente, con identificazione dei punti critici e degli aspetti da migliorare;
- Analisi antropometrica: peso, altezza, IMC (indice di massa corporea, che rappresenta la relazione che c’è tra l’altezza e il peso) e circonferenze corporee;
- Valutazione della composizione corporea tramite bioimpedenziometria (metodica che consente di avere informazioni sulla massa grassa, sulla massa magra e sullo stato di idratazione del corpo);
- Valutazione del Fabbisogno Energetico giornaliero;
- Definizione degli obiettivi;
- Scelta dell’approccio dietetico da seguire in base alle esigenze, abitudini e gusti del paziente.
Il piano alimentare verrà inviato tramite mail entro una settimana o 10 giorni e sarà accompagnato da alcune ricette che vi potrebbero servire come ispirazione. In alternativa, la dieta può essere consegnata a mano in un secondo colloquio, che non prevede costi aggiuntivi, durante il quale si parlerà anche del comportamento corretto da seguire.
Nel caso sceglieste di farvi inviare la dieta via mail, riceverete tutte le informazioni necessarie per seguirla in autonomia.
Per accertarsi che la dieta prescritta stia dando buoni risultati e si stia seguendo nella maniera corretta è importante fare controlli in maniera regolare.
Proprio come non esiste una dieta uguale per tutti, non esistono neanche controlli con scadenze prestabilite. In alcuni casi possono essere proposti ogni due settimane, solitamente nella fase iniziale e in soggetti che richiedono di essere controllati spesso, oppure controlli mensili/bimestrali.
Durante la seduta, oltre a osservare il raggiungimento degli obiettivi prefissati, valuto la possibilità di apporre modifiche alla dieta in base alle esigenze del paziente.
Ma non è finita qui. Molte persone sottovalutano la fase del mantenimento, pensando che ormai quello che “è fatto, è fatto”. Niente di più sbagliato.
Una volta raggiunto il peso forma, o tenuti sotto controllo alcuni parametri ematici, è importantissimo mantenere tutte le abitudini alimentari acquisite durante il percorso di educazione alimentare. Per farlo, si programmano solitamente controlli molto distanziati (esempio 2 all’anno) per verificare che non si stia tornando alle vecchie abitudini alimentari. Una volta superata questa “fase critica”, la persona è pronta a continuare da sola.
Piani alimentari in gravidanza e allattamento
Seguire una corretta alimentazione può garantire maggiori probabilità di rimanere incinta durante il periodo fertile, inoltre può assicurare la crescita ottimale del bambino durante la gravidanza e durante l’allattamento.
P.S.: non è vero che “la birra fa latte” o che particolari cibi vanno evitati in allattamento, sfatiamo insieme alcuni falsi miti.
Consulenze per lo svezzamento
Lo svezzamento è un momento importante nella crescita di un bambino, ma chi di voi conosce la differenza tra svezzamento classico, autosvezzamento e il mix dei due? Accompagno i genitori in questo percorso, studiando insieme a loro la soluzione migliore per il bambino.
Corretta alimentazione in età pediatrica
Mangiare bene si impara da piccoli. Per questo motivo, è fondamentale fare i primi passi verso una sana alimentazione fin da subito. Si tratta di una consulenza che principalmente faccio ai genitori, per spiegare loro come dovrebbero mangiare i loro bambini, accompagnando il tutto anche con consigli comportamentali.
Piani alimentari per soggetti sani
Insieme a chi non presenta particolari patologie, ma vuole comunque perdere o prendere peso, o semplicemente desidera mantenerlo seguendo una corretta alimentazione, creo un piano alimentare studiato per i suoi bisogni e per i suoi gusti.
Piani alimentari per soggetti con particolari condizioni patologiche
In questa categoria rientrano tutti quei soggetti che hanno patologie diagnosticate da medici e vogliono provare a migliorare i loro sintomi con l’alimentazione. Le patologie che tratto sono: patologie gastrointestinali (reflusso gastroesofageo, gastriti, problemi di gonfiore addominale, stitichezza e forme leggere di colon irritabile), celiachia e sensibilità al glutine non celiaca, intolleranza al lattosio, dislipidemie, insulino-resistenza e diabete, patologie legate alla tiroide.
Piani alimentari per soggetti vegetariani
Decidere di escludere dalla propria alimentazione alimenti di origine animale (carne e pesce) non è una scelta da prendere alla leggera. È possibile farlo, ma con le dovute attenzioni. Insieme possiamo creare un piano alimentare per evitare di incorrere in carenze nutrizionali di ogni tipo.
Sostegno ed educazione alimentare per soggetti con DCA
I disturbi del comportamento alimentare (come l’anoressia nervosa, la bulimia nervosa e il disturbo da alimentazione incontrollata) necessitano un sostegno concreto. Quando mi occupo di questi casi collaboro con una psicologa psicoterapeuta, insieme strutturiamo percorsi mirati per aiutare chi ne è affetto e le loro famiglie.